mercoledì 4 dicembre 2013

Calendario dell'Avvento

Lo so sono in ritardissimo, già Dicembre e bello che iniziato e io non vi ho ancora postato la foto del nostro calendario dell'Avvento cartigienico-creato. Chiedo venia, usate l'idea per l'anno prossimo!
Occorrente: 24 (io ne ho usati 25 perchè ho messo anche quello del giorno di Natale) rotoli di carta igienica, washi tape natalizio, punch a forma di stella (o quello che volete), pennarelli colorati, fettuccia per attaccare i rotoli, spillatrice, bambagia, caramelline o regalini.

Per prima cosa schiacciate i rotoli di carta igienica solo da una estremità, pinzateli con la cucitrice e coprite le cuciture con il washi tape (io ho usato quello rosso a pallini comprato qua ), adesso decorate i vostri rotolini con le stelline create dal punch ma se non l'avete usate solo i pennarelli...insomma un po' di fantasia!



Per prima cosa schiacciate i rotoli di carta igienica solo da una estremità, pinzateli con la cucitrice e coprite le cuciture con il washi tape (io ho usato quello rosso a pallini comprato qua ), adesso decorate i vostri rotolini con le stelline create dal punch ma se non l'avete usate solo i pennarelli...insomma un po' di fantasia!




Quando avete finito le decorazioni, prendete la fettuccia e attaccate con la spillatrice i rotoli. Io li ho disposti in 5 file da 5. All'interno mettete la bambagia (serve per fare volume se il regalo è piccolino).
Poi dovete appendere i fili come meglio credete e riempirli dei vostri doni (io ho usato le caramelle gommose...un peccato di gola che concedo raramente al Gremlin ma a Natale...si può!)

mercoledì 13 novembre 2013

Guidare in gravidanza... a Palermo

Guidare a Palermo non è facile. Per nessuno.
Non parlo solo del traffico tentacolare alla Johnny Stecchino, non parlo dello slalom dei motorini-apini-carrettini-vespini tra le macchine o degli sportelli aperti all’improvviso, delle conversazioni a finestrino aperto con l’auto ferma al centro della strada (“cheeeè rue minuuuti un po aspittari ah?”) [...]

venerdì 25 ottobre 2013

Anteprima di "Dove le donne"

Alcuni percorsi si intraprendono per un determinato motivo ma quasi mai conducono in un solo luogo. Ho conosciuto "Le Balate" e "In Braccio alla Luna" quasi per caso, mentre ero alla ricerca disperata di un sostegno per proseguire nell'allattamento del Gremlin neonato.
Questo percorso mi ha portato a conoscere persone fantastiche, mamme e papà in gamba, bambini splendidi che mi riempiono di gioia.
Uno dei tanti cammini aperti da quell'incontro fortuito ha portato alla realizzazione della SAM 2013 a Palermo e alla creazione di questo documentario.
Per voi ecco l'anteprima.



Grazie a chi ha reso possibile tutto questo.

mercoledì 23 ottobre 2013

Tutti insieme nel lettone...o no?

Prima di diventare mamma c’erano dei principi sui quali ero certa mi sarei fatta bruciare piuttosto che rinunciarvi. Fra questi, forse il primo in assoluto era quello che riguardava il sonno del mio ipotetico figlio. Ognuno nel proprio letto, costi quel che costi.[...]


lunedì 14 ottobre 2013

Halloween o i morti?

Sarò strana, ma tra le feste comandate che implicavano ricevimento di un qualsiasi regalo, quella che mi piaceva più di tutti era la festa dei morti. Tradizione palermitana voleva che i bambini la mattina del 2 novembre cercassero per tutta la casa i doni che “i morti” la notte prima avevano nascosto.[...]

giovedì 3 ottobre 2013

La festa dei nonni

Se non bazzicate da molto nidi, asili o scuole elementari probabilmente quando avete sentito questa notizia anche voi avete fatto la mia faccia. Un enorme punto interrogativo si è stagliato sul mio volto quando qualcuno, una volta che ero diventata mamma, mi disse “e per la festa dei nonni cosa regali?“ [...]










mercoledì 18 settembre 2013

Menù settimanale: terza settimana

Ecco per voi la terza settimana di menù settimanale.
Buon appetito!



Se volete riprodurre lo schema e compilarlo con il vostro menù lo potete scaricare da qui.

martedì 10 settembre 2013

Menù settimanale: seconda settimana

Questa settimana, grazie al consiglio di alcune amiche ho deciso di eliminare il prosciutto e sostituire con formaggi e ho inserito un'insalata di legumi.
Spero che così il menù sia più equilibrato.




Ispiratevi!
Se volete riprodurre lo schema e compilarlo con il vostro menù lo potete scaricare da qui.

lunedì 9 settembre 2013

"Deportato" all'asilo

Mamme collaudate, voi lo sapevate già. Ho visto i vostri sguardi di compassione e un po' di goduria sapendo cosa mi sarebbe aspettato il primo giorno di Nido. Mi avete guardato, sorriso, strizzato gli occhi, fatto spallucce e consolato dicendo "ma si dai.... poi passa". Poi passa cosa? COSA? Ditemelo? Che mi nascondete? Com'è sto inserimento? "Ma lui è socievole...tranquilla". E dentro di voi sogghignavate. Perchè neanche il bambino più socievole al mondo passa incolume dalle braccia di mamma e papà a quelle della maestra.



Così ho affrontato il primo giorno di nido e il secondo e il terzo... No care mamme nuove, voi che non sapete ancora DOVETE SAPERE, vi faccio uno schemino, giusto per farvi capire cosa vi aspetta:

Lunedì: speranza e fiducia - pianto interminabile
Martedì: molta meno speranza e molta poca fiducia - pianto inconsolabile
Mercoledì: pianto inconsolabile e interminabile (di madre e figlio)
Giovedì: va papà - pianto - sms al papà ogni quarto d'ora
Venerdì: torna la speranza. Va papà - pianto - sms al papà ogni mezz'ora

Lunedì: speranza e fiducia - pianto interminabile
Martedì: molta meno speranza e molta poca fiducia - pianto inconsolabile
Mercoledì: pianto inconsolabile e interminabile (di madre e figlio)
Giovedì: va papà - pianto - sms al papà ogni quarto d'ora
Venerdì: torna la speranza. Va papà - pianto- sms al papà ogni mezz'ora

ecc...

Ecco quello che vi aspetta. Come quando da neonato si svegliava ogni quarto d'ora per mangiare e voi che eravate delle mucche zombie chiedevate a chi già c'era passato "ma è normale che faccia così?!?!" e rispondevano guardandovi, sorridendovi, strizzando gli occhi e facendo spallucce.
Ci eravate cascate allora, ci siete ricascate adesso.

Buon primo giorno di scuola a tutti.

N.B. Naturalmente esistono bambini che dormono 10 ore a notte e affrontano serenamente l'ingresso all'asilo. Ma non illudetevi, nè il mio nè il vostro rientrano in questa categoria.

martedì 3 settembre 2013

Il menù settimanale: no alla dieta, si al risparmio

Ci ho pensato per tutto agosto. Mentre ero sotto l'ombrellone e il Gremlin si panava con la sabbia. Mentre le onde ci facevano girare la testa. Prima di dormire del sonno del pisolo più caldo che c'è alle tre del pomeriggio. Alla fine l'ho creato. Il nostro menù settimanale.
Mi sono accorta infatti che durante l'anno abbiamo buttato un sacco di roba da mangiare comprata sull'impeto della fame delle 19.30 quando arrivi al supermercato e mangeresti tutto anche dagli scaffali. Molte conserve sono rimaste chiuse e scadute irrimediabilmente, pasta che è diventata residenza estiva di vermini e farfalline. Insomma uno spreco non solo di cibo ma anche di soldi.
Così ho deciso di iniziare a fare un menu settimanale da seguire aiutandomi anche con il menù dell'asilo che porterà il mio bimbo a mangiare pasta tutti i giorni, non potevo proporgliela anche la sera e così insieme al CapoBranco terrorizzato dal mio entusiasmo abbiamo creato  il menù. Come? Ecco i passi che ho seguito:


  1. Ho creato un elenco di piatti che piacciono a tutti e che verosimilmente posso creare (ho evitato di scrivere "gnocchi fatti in casa" ma mi sono tenuta più generica)
  2. In un altro foglio ho scritto tutti gli ingredienti per la creazione dei piatti singoli (dunque le patate le uso per il contorno dell'hamburger ma anche per frittata di patate). Ho trovato utile aggiungere il peso (su per giù) dell'ingrediente che mi serviva (se quindi come contorno avevo scritto 6 patate, ne ho aggiunte altre 5 per la frittata: totale 11 patate per circa 1,5 kg)
  3. Poi ho preso il menu settimanale dell'asilo del mio Gremlin (che comprende primo e frutta) e ho scelto le cene e i nostri pranzi (miei e del CapoBranco)
  4. Ho preso un foglio e ho scritto i giorni settimanali e ho iniziato a compilare. Come criterio ho scelto quello di mettere pasta solo una volta a settimana (sabato a pranzo l'ho lasciato libero al nostro estro creativo e sera fisso pizza, domenica l'ho lasciato libero all'estro creativo delle nonne che spesso ci invitano), almeno un giorno uova, un giorno carne rossa, un giorno carne bianca, uno o due giorni pesce. Sempre accompagnati da verdure in abbondanza. Ho cercato di creare un menù in cui il cibo della sera potesse essere riciclato anche per il pranzo mio e del CapoBranco (una sera ho un abbondante contorno di verdure e il giorno dopo tabouleh di...verdure!)
  5. La frutta la prendo di stagione calcolando che ogni giorno a cena ogni membro della famiglia mangia un frutto (es. mele n. 15, circa 2,3 kg)

Ecco il mio primo menù settimanale:


Se la tabella vi piace, potete scaricarla da qui e riempirla con il vostro menù!

N.B. Se la foto dei fichi vi piace, vi consiglio di sbirciare qui.

lunedì 2 settembre 2013

Eccolo il didó

La foto non rende, ma credetemi questo didò fatto in casa è semplicissimo, perfetto e divertente. In più è tutto naturale (eh si se capita si può anche mangiare) e si pulisce meglio di quello sintetico.
Ho preso spunto dalla ricetta della mia amica Forchettina Saporita e dall'ottimo blog Quando Fuori Piove.
Ho solo modificato un po' le dosi di farina e acqua (3 tazze di farina e 1 e 1/2 di acqua).



Ricordatevi di pulire bene le lame del frullatore dopo che avrete frullato il sale poichè questo tende a corroderle.

mercoledì 21 agosto 2013

Via le tarme con la cannella

L'ho scoperto tramite un gruppo Facebook che ormai mi ha creato dipendenza (Le (Eco)nome ) e così voglio condividere con voi questa semplice ricetta che ho trovato lì e che ho leggermente modificato. Trovo infatti che il sale frullato (usate un normale frullatore e sciacquate subito le lame per non farle deteriorare) renda l'impasto più morbido. Io ho fatto semplici palline ma con un briciolo di manualità potete fare le forme che preferite.

Ingredienti
3 tazzine di farina
1/2 tazzina di sale frullato
1 tazzina d'acqua
3 cucchiai di cannella


Procedimento
Mescolate tutti gli ingredienti fino a ottenere un impasto di colore omogeneo, date la forma che preferite e fate asciugare per almeno 48 ore. Usateli per profumare i cassetti e tenere lontane le tarme.

P.s. Grazie a Stefania per la ricetta.

lunedì 19 agosto 2013

Buon secondo compleanno Gremlin!

Insomma è andata. Il cucciolo di casa è cresciuto. Si è goduto la festa, i giochi, i regali, gli amici. Tutti soddisfatti. Io, stanca ma felice. Esattamente come quando, due anni fa, ho partorito.




mercoledì 7 agosto 2013

Festa di compleanno: l'attestato

L'idea dell'attestato è della nonna. Grandmamà ha tirato fuori dal cappello questa cosa e mi è piaciuta un sacco. Ha comprato un metro di gomma colorato, lo appenderemo alla parete e misureremo i bambini in altezza. A fine sereata consegneremo a ogni bimbo il proprio attestato di parecipazione.
Un'idea molto divertente secondo me e facilissima da realizzare.



Prendete spunto!

Leggi anche
Festa di compleanno: gli inviti
Festa di compleanno: le bandierine
Festa di compleanno: succhi di frutta genuini

domenica 4 agosto 2013

Festa di compleanno: le bandierine

Continuano le idee per i compleanni dei più piccoli, dopo avervi parlato dei succhi di frutta e degli inviti, ora vi mostro le bandierine che addobberanno i panini al latte che offrirò ai piccoli. Il file lo potete scaricare cliccando con il mouse tasto destro e salva con nome. Potete stamparne più in un unico foglio e poi...ritagliare e incollarli sugli stuzzicandeti lunghi. Io ho preso quelli che si usano per gli involtini e li ho tagliati a metà.





Buon lavoro!

giovedì 1 agosto 2013

Festa di compleanno: gli inviti

Non c'è festa che si rispetti che non sia accompagnata dall'invito scritto. Come detto nel mio prcedente post, il tema del compleanno del piccolo Gremlin quest anno ruota intorno ai Barbapapà e così mi sono cimentata a realizzare i biglietti di invito che vi mostro in pdf e che potete liberamente scaricare e riutilizzare.




Ho cercato di inserire anche (in basso a sinistra) una piccola precauzione per i genitori degli invitati: non vestiteli eleganti ma comodi alle feste i bambini devono divertirsi!

martedì 30 luglio 2013

Festa di compleanno: succhi di frutta genuini

Sto organizzando la seconda festa di compleanno del Gremlin. L'anno scorso abbiamo affittato un posto dove c'erano gonfiabili e giochi per i più grandi che il mio piccolo ha apprezzato solo in parte. Quest anno invece lo festeggeremo in terrazza al mare e il tema sarà Barbapapà!
Ho deciso di fare tutto cercando di risparmiare e proponendo solo prodotti genuini e fatti da me.
Pubblicherò diversi post con tutte le idee che sto utilizzando così magari potrò essere di aiuto ad altre mamme che vogliono cimentarsi in una festa di compleanno casalinga, sana e divertente!
Iniziamo con le bevande: succo di frutta fatto in casa.

Ingredienti:
1 litro di acqua
2 mele
1 banana
100 gr di zucchero
succo di mezzo limone

Procedimento:
Far bollire l'acqua e lo zucchero fino a quando lo zucchero non si sarà sciolto, versare nella pentola la mela e la banana pulite e fatte a pezzi e il succo di limone (consiglio di filtrarlo con un colino). Far sobbollire per tre minuti. Frullare con il minipimer. Attendere che si raffreddi e conservarlo in frigorifero (dura circa due o tre giorni).
E' buonissimo e facilissimo!

(Ringrazio il gruppo Le (eco)nome che mi ha suggerito questa meraviglia.

venerdì 26 luglio 2013

Segnalibri mostruosi

Se devo scegliere dei regali da fare a dei bambini cerco sempre di scegliere dei buoni libri. Per tanti motivi. Mi piace leggere, mi piace che i bambini imparino da subito ad apprezzare il gusto della lettura, cerco di essere sempre aggiornata sull'argomento (anche per lavoro!) e poi mi piace sfogliare la carta e sentirne il profumo.
Questa volta per rendere anche divertente la lettura ho corredato il mio regalo con dei segnalibri...mostruosi hand made.


 

Farli è semplicissimo, basta avere carta colorata, colla stick e forbici e ovviamente tanta fantasia. Seguite le istruzioni in questo sito, anche se sono in inglese le foto spiegano perfettamente come realizzare i vostri segnalibri da brrrrrivido!

mercoledì 24 luglio 2013

Niente trucchi con l'Adsl

Sarò mamma, mezza blogger ma sono soprattutto fruitrice della rete. E spesso è lenta. Lentissima. Chiami il gestore e ti garantisce (con una serie di sigle) che tutto è perfetto e che chissà come mai non navigo veloce come vorrei (dovrei).

 
Video breve e istruttivo per capire come funziona misurainternet.it


Per fortuna, cari interauti, adesso c'è un servizio certificato che permette di dichiarare in maniera ufficiale la velocità di connessione (in download e upload) in modo che l'utente possa anche rivalersi e recidere il contratto qualora la velocità non fosse adeguata al tipo di contratto stipulato.
Si chiama Misura Internet.

Per farla breve: fate il test, stampate il pdf, se è negativo chiamate il vostro gestore e...cazziatelo!!

lunedì 22 luglio 2013

Le notizie Bio che non avresti MAI voluto sapere

Come sapete da quando nella mia vita è arrivato il Gremlin mi dedico (per quanto posso e quanto riesco) all'autoproduzione, all'uso di prodotti biologici scoprendo cose di cui primo sconoscevo l'esistenza. Così leggendo qua e là mi sono spesso imbattuta in siti blog e affini forse troppo "integralisti" per me. Non sbagliati, attenzione, ma ci sono cose che davvero non riesco a concepire.


Ecco a voi le 5 notizie "Bio" che avrei preferito non sapere:



  1. Visto che non tutti hanno la fortuna di vivere in campagna, come fare per riprodurre un ambiente salubre e bucolico anche in città? Semplice basta creare un orto in balcone! Ma volete accontentarvi solo del basilico, della menta, delle cipolle e della rughetta? Troppo facile! Se davvero avete un animo così rurale è giunta l'ora di allevare le coccinelle in balcone.
  2. Vostro figlio ha scoperto che i fori del naso sono della misura perfetta per infilarci le dita e scoprire tesori nascosti? Non rimproveratelo perchè da una ricerca condotta in Canada (che poi come avranno fatto a sperimentare non voglio nemmeno saperlo...), le caccole fanno bene!
  3. Vi ricordate il paffuto e baffuto Mario Super Bross che ci ha fatto divertire e incantare da piccoli quando per la prima volta prendevamo in mano una console Nintendo. Mi dispiace ammazzarvi un mito ma sappiate che avete giocato con delle console "insanguinate". I sogni prima o poi svaniscono tutti.
  4. Quella macchia di grasso non va via dalla vostra maglietta preferita? Non volete usare prodotti chimici con chissà quali schifezze dentro. Bene e allora ho la soluzione per voi si chiama sapone di bile. E bile non è un acronimo è proprio B-I-L-E (bovina per essere precisi) .
  5. Avete presente quella tosse fastidiosa che non va via e colpisce soprattutto i piccoli Gremlin di notte trasformando il vostro sonno tranquillo in un vago ricordo. La soluzione esiste, si chiama sciroppo e allevia la fastidiosa tosse. Magari però omettete di dire ai piccoli ignari che si tratta di bava di lumaca...

Spero di avervi strappato un sorriso.

giovedì 11 luglio 2013

Prima o poi si indovina...

Ho capito, i pediatri sono come i veterinari. Non potendo ben comunicare con il loro paziente intuiscono. A volte indovinano (se sono bravi o fortunati) a volte no (se sono scarsi o sfortunati). Generalmente le malattie atroci/mortali le riconoscono (spero!) le altre sono "fuffa". Insomma se hai una febbre prima o poi passerà con o senza antibiotico.
Ho scoperto quindi che esistono alcune cose che sono lo standard delle diagnosi.
Se il bambino piange o sta male da 0-3 mesi sono COLICHE.
Se il bambino piange o sta male da 4-18 mesi sono sicuramente DENTI.
Se il bambino piange o sta male fino ai due anni è SESTA MALATTIA.



Sono in questo step di crescita ma sto morendo di curiosità: cosa c'è da 24-a 36 mesi?

martedì 9 luglio 2013

Lattuga a volontà

La mia adorabile vicina che ha una casa in campagna con un enorme terreno ci delizia con i frutti del suo orto. Questa settimana mi ha regalato tre e dico T-R-E mega lattughe. Erano buonissime dentro, inerpicata tra le foglie ho anche trovato una coccinella che ha affascinato il Gremlin (al quale ho subito comprato Bella Coccinella), solo che erano troppe! Insomma mangia insalata oggi mangia insalata domani alla fine non ne potevamo più. Così ho scoperto che potevamo facilmente "sbarazzarcene" cuocendola come si cuociono gli spinaci: saltati in padella.
Ho messo sul wok olio e uno spicchio d'aglio e poi ho tagliato la lattuga (tutta quella che avevo!) e l'ho messa dentro coprendo il tutto con un coperchio e cuocendo a fuoco bassissimo fino a quando non si è ammosciata un po'. Poi l'ho mescolata e salata, ricoperta e cotta ancora per qualche minuto. Appena avrà ridotto il suo volume di circa 1/3, eliminate l'aglio e frullate molto grossolanamente con il minipimer. Nel frattempo forno caldo a 200°, pasta brisè in teglia, forellatela con i rebbi della forchetta e ricoprite con la verdura che avete appena cotto, due uova sbattute con un po' di latte e parmigiano e un po' di pancetta dolce. Spolverate ancora con un po' di parmigiano e via in forno.


c'è un ladro nei paraggi....
Il risultato è stato ottimo e anche i "ladri" hanno gradito

p.s. ci ho fatto anche il condimento della pasta: ho frullato di più la lattuga in modo da ottenere una crema densa, l'ho rimesso sul fuoco con qualche pinolo e concentrato di pomodoro e allungato con un po' d'acqua.

lunedì 1 luglio 2013

Protezione solare baby

Finalmente ho trovato una protezione solare per il Gremlin perfetta! Ha un ottimo profumo, si spalma benissimo (non sembra calcestruzzo rappreso) è fluida ma non liquida e si assorbe in un attimo.
Si tratta del Latte Solare alla Carota, alta protezione, delle Fitocose.



L'abbiamo provata con una esposizione al sole siciliano di parecchie ore e il Gremlin sfoggia un colore dorato della pelle senza bruciature e senza rossori.
Se volete un consiglio prendetelo, ha anche un INCI perfetto e non costa troppo.

mercoledì 26 giugno 2013

C'era una volta

Per un caso fortuito ho trovato questo sito e ho avuto un colpo al cuore.
Il mio adorato Gobbolino era ancora vivo e presente in rete con tanto di pdf e di file audio.



Non so chi tu sia, ma grazie, grazie, grazie per avere condiviso questo tesoro.

lunedì 24 giugno 2013

A tutto muffin

La sorella del CapoBranco è intollerante al lattosio così ogni volta che andiamo a trovarla tento di fare dei dolci adatti a lei. Oggi mi sono cimentata con i muffin al latte di mandorla, ottimo risultato!

Muffin e marmellata di fragole

Variante: zucchero integrale di canna e gocce di cioccolato 


Ingredienti
200 gr di farina,
100 gr di fecola (io ho usato frumina)
120 gr di zucchero,
16 gr di lievito per dolci,
2 uova,
100 ml di olio di semi,
120 ml di latte di mandorle,

Procedimento
Mettere in una ciotola gli ingredienti solidi (farina, fecola, zucchero e lievito) mescolarli tra loro e fare un buco al centro dove incorporare gli ingredienti liquidi già mescolati tra loro. Amalgamare il tutto (per poco tempo... è il trucco per avere dei muffin soffici) e versare il composto negli stampini adatti. Mettere in forno caldo a 180 gradi per 20 minuti. Ne vengono circa 15. Per renderli più gustosi spolverare con zucchero a velo e farcire con marmellata di fragole o aggiungere agli ingredienti le gocce di cioccolato.

Buon appetito!

venerdì 21 giugno 2013

Il piega-facile

Confesso che avevo visto il video su internet molto tempo fa. Ma davvero non ci sono mai riuscita...fino a stamattina quando il CapoBranco mi ha visto armeggiare con una maglietta del Gremlin e con fare deciso da ingegnere della Nasa mi ha detto "Provo io".
E ce l'ha fatta.




Il trucco era semplice: la maglietta va messa in modo che la spalla sinistra sia davanti a noi ed il gioco è fatto.

domenica 16 giugno 2013

Nutell@ home made (grazie al Bimby)

So che per ora è un miraggio lontano (ma quanto diavolo costa?!?!) ma per fortuna conosco tante persone che hanno il Bimby e così oggi ho finalmente riciclato le uova di Pasqua nel modo migliore.
Ho fatto la Nutell@!


Scoprire la semplicità di esecuzione (e la bontà) mi ha stupito. Dedico questa ricetta a chi ha la fortuna di avere il Bimby:

Ingredienti
300 gr zucchero
60 gr nocciole
100 gr cioccolato al latte (ma si può usare anche il fondente per i palati più esigenti)
100 gr di latte
20 gr di burro

Procedimento
Inserire nel boccale zucchero e nocciole (10 sec. velocità 10)
Aggiungere il cioccolato (10 sec. velocità 8)
Aggiungere latte e burro (cuocere a 50° per 8 minuti velocità 3)

Versare in un vasetto di vetro e lasciare raffreddare poi conservare in frigorifero. Consumare entro un mese (ma sono certa che durerà molto, molto meno).

venerdì 14 giugno 2013

Mercatino dell'usato social

Ogni tanto scopro qualche gruppo nuovo su Facebook di mamme. Scopro gruppi organizzatissimi di mamme organizzatissime che hanno una risposta per ogni dubbio. Recentemente ho anche scoperto gruppi molto interessanti che si occupano della compravendita tra privati di abiti usati soprattutto per quanto riguarda i vestiti e le scarpe per bambini. Direte "ma che differenza c'è tra un annuncio di vendita su un social o su un normale sito di annunci?" Cambia, se si parla di mamme cambia ancora di più.


Il compro vendo scambio sui social permette una interazione migliore (e maggiore!) tra parti dello scambio che non si fermano più soltanto al "quanto vuoi" "prendere o lasciare" ma diventano vere e proprie relazioni, non dico tra amiche ma quasi. La vendita di oggetti che riguardano i bambini nell'era dei social si è evoluta o meglio è tornata indietro di 50 anni. Si, perché in passato le nostre mamme e le nostre nonne scambiavano gli abiti usati tra cuginetti e nipotini oggi che la famiglia allargata si è talmente allargata che si è persa, si tende a riprodurre quello scambio di oggetti in un ambiente "protetto" e familiare sensazione che i social network amplificano drasticamente.
E naturalmente, in questo oceano di gruppi non volevate che ci entrassi anche io? Così ho creato Vendo/Presto/Scambio abiti & co. per mamme e bambini.
E' ancora un gruppo piccolo ma da quello che vedo gli oggetti sono di qualità e si possono fare ottimi affari.
Se siete interessati all'argomento leggete anche questo articolo che ho scritto su Palermo Baby Planner.

Buona lettura e buoni affari!

mercoledì 5 giugno 2013

Tre App per la sopravvivenza dei genitori

Inutile fare gli struzzi. Io e il CapoBranco per lavoro principalmente abbiamo sempre il dannato cellulare in mano. Compagno di lavoro ma anche di gioco e svago. Un'altra funzione miracolosa è quella dell'intrattenimento del Gremlin indemoniato durante i lunghi tragitti in auto. Ecco allora che l'iPhone e l'iPad diventano degli alleati formidabili. Vi segnalo qualche app molto utile.

Se non avete avuto la fortuna di scaricare gratis TubeBox non perdetevi la nuova versione che costa 2.69€ ma le vale tutte. Il concetto è semplice: cercate i video preferiti dai vostri piccoli su youtube,scaricateli con Instatube e propinateli off line quando sarete in auto.  


Adorabile programma per ascoltare musica e soprattutto, funzione adorata dal Gremlin, per comporla!

E' stata la prima App che ho scaricato per il Gremlin. Una specie di ruota della fattoria (si chiamava così??) per imparare il verso degli animali. Per i più grandetti cliccando sulla i in corrispondenza degli animali si apre una scheda molto ben fatta sulle caratteristiche principali della bestiola prescelta.

martedì 4 giugno 2013

"Sonno dolce sonno"

Da quando sono mamma leggo con ancora più voracità i post di Elasti su D di Repubblica. La leggevo anche prima che il Gremlin irrompesse nella mia vita ma con una vena di ironia e sadismo vedendo quel mondo fatto di rinunce e di privazioni e di un amore immenso ma a me ancora sconosciuto come uno spettro lontano.
Quanto mi sbagliavo.



Vi ricopio il suo post sul sonno e sul lusso del sonno ormai perso.
"In questo momento sono le 5,30 di un martedì. No, non del pomeriggio. Del mattino. Forse non tutti sono tanto fortunati da sapere che, alle 5,30 di un mattino di primavera inoltrata, fuori, c'è una luce grigia e spettrale e che il silenzio punge le orecchie. Forse è tutta colpa del colore del cielo, fuori dalla mia finestra, e di questo assordante vuoto sonoro che sono qui, a scrivere, invece di fare quello che le gli altri fanno adesso, quando nessun trillo di sveglia ancora si è insinuato nel tepore placido delle loro albe.
C'era un tempo in cui dormire era la mia attività preferita. Prima del sesso, del cibo, del cinema, della compagnia degli amici, di un libro avvincente, di una gita in un posto bello, io mettevo il sonno, sfrenato, voluttuoso, inesauribile.
Riuscivo a dormire a comando a qualsiasi ora, fino a mezzogiorno la domenica mattina, in una pausa di lavoro o di studio alle quattro del pomeriggio, in macchina, in treno, in aereo, sotto la pioggia, al sole, sul mio letto, su un prato o sul marmo. Non aveva alcuna importanza perché ciò che veramente contava era l'abbandono inerme e fiducioso che mi regalava.Non si capacitava mia madre che alle sette era in piedi garrulla e arzilla, mentre io, tre ore dopo, ero ancora lì, tra le coltri, a pietire altri cinque minuti, non ci credevano i miei fidanzati e i miei amici, convinti erroneamente che il sonno fosse una fonte esauribile.
Poi incontrai mia suocera, strutturalmente insonne. "Anch'io ero come te", mi disse. "Dopo sono cambiata. Tutta colpa dei figli, delle notti di veglia, dei risvegli continui, di quella fase della vita in cui le persone e le cose a cui pensare sono troppe. E ti si rompe qualcosa dentro".
Tutta invidia la sua, pensai.
E arrivò il figlio numero uno che squarciò il silenzio delle mie notti, che impose nuovi ritmi, irregolari e a sorpresa, che mi mostrò la faccia del mondo, quando tutti dormono.
Appena lui uscì dal vortice di anarchia dei ritmi veglia-sonno dei lattanti e si assestò su binari più consoni agli esseri umani, arrivò il bambino numero due a mostrarmi che si può resistere con gli occhi aperti un tempo insospettabile e, insieme al fratello, a insegnarmi il gioco sadico dei risvegli notturni a scacchiera.
Infine arrivò il numero tre, a ricordarmi che al peggio non c'è mai limite e a dare la spallata definitiva al mio ormai precario equilibrio.
Mi illudevo che tutto fosse reversibile, che la suocera mentisse, che il lupo perde il pelo ma non il vizio. Sbagliavo.
Ora che i miei figli hanno imparato a dormire, che potrei ogni tanto tornare a poltrire anche io, che la lussuria del tempo che fu potrebbe rifare capolino tra le lenzuola, almeno saltuariamente, io non sono più quella di un tempo.
E mi ritrovo alle 5,30 del mattino a picchiettare sulla tastiera di un computer o a fare la lista della spesa o a leggere il giornale del giorno prima. E mi sorprendo alle sette, arzilla e garrula, esattamente come mia madre, a scuotere quei tre, ancora svenuti, invidiandoli.
Tutta colpa della suocera, con quella preveggenza saggia e malaugurante. Tutta colpa di quei tre che mi hanno felicemente scombinato la vita e irrimediabilmente rovinato il sublime piacere del sonno. Tutta colpa degli anni che passano dicono, anche se mi rifiuto di crederci."
(via D)

lunedì 3 giugno 2013

Un cuore di crostata

Sabato piovoso e casalingo, ho deciso di intrattenere il Gremlin con la preparazione della crostata. E ha funzionato!



Ingredienti
100 gr maizena
200 gr farina 00
120 gr burro
100 gr di zucchero
1 uovo
1 tuorlo
Marmellata di fragole (ma potete usare quella che preferite)

Preparazione
Mettere su una spianatoia un cumulo di farina, maizena, e zucchero, fare un buco al centro e incorporare l'uovo e il tuorlo tenendo da parte l'albume. Con le dita impastare e aggiungere i tocchetti di burro ammorbidito ( non sciolto!). Creare una palla compatta e togliente una parte per le decorazioni. Sbattere l'albume rimasto e spennellare la frolla. Imburrare e infarinare una tortiera adatta per crostate e spandere con le mani la pasta. Farcire con abbondate marmellata (ho usato un barattolo intero da 250 gr) e decorare con la pasta rimanente il sopra ( ho usato gli stampi per biscotti per fare i cuoricini).
Infornare a forno già caldo a 180 gradi per 40 minuti.

(per intrattenere il pupo dare una ciotola con un po' di farina e l'albume rimasto e farlo impiastricciare tutto!)


venerdì 31 maggio 2013

Soluzione per i disastri in pentola

Oggi vi do un consiglio della nonna molto utile per chi, come me, fa spesso disastri bruciando le pietanze e distruggendo così le povere pentole vittime innocenti di una creatività culinaria poco accurata.
La foto che vedete riproduce un esperimento (fallito) di salame al cioccolato che mi ha portato a carbonizzare gli ingredienti sul fondo di questa pentola. Burro, cioccolato, miele e biscotti erano diventati catrame.



Per fortuna avevo con me la soluzione:
riempire la pentola di acqua, sciogliere dentro un cucchiaio di bicarbonato, mettere sul fuoco e far bollire per alcuni minuti. Magicamente dal fondo si staccheranno tutte le schifezze e la pentola tornerà come nuova!

Belle letture a prezzi convenienti

Vi segnalo una iniziativa di una casa editrice che adoro: Orecchio Acerbo.
Una vera e propria iniziativa anti-crisi: la casa editrice propone al prezzo complessivo di 22 euro (spese di spedizione inclusa) l'acquisto di 5 libri nuovi e diversi tra loro. Potete scegliere voi stessi tra Busta A e Busta B ma il contenuto è tutto da scoprire quando riceverete il pacco.


Un'ottima idea per fare dei regali utili e a costo contenuto.

sabato 25 maggio 2013

Salsa allo yogurt

Vi ricordate gli ottimi hamburger di pesce della mia amica forchettina? Li ho rifatti e questa volta ho aggiunto una salsina niente male per accompagnarli: la salsa allo yogurt.


Ingredienti
Un vasetto di yogurt naturale (sceglietene uno denso)
Olio
Un cucchiaino di succo di limone
Spezie varie (io ho usato melissa, ma va bene anche menta, basilico, erba cipollina o un mix)

Basta mescolare delicatamente gli ingredienti e servirla dopo una posa di almeno dieci minuti.
Fresca e saporita perfetta sui McFish!

giovedì 23 maggio 2013

Stampa e risparmia

Lavorate al computer tutto il giorno come me? Vi capita di stampare pagine web che in formato cartaceo si trasformano in pagine e pagine e pagine di stampe insulse? Bene, ho risolto questo problema usando un'applicazione gratuita che si installa come widget su google Chrome e che è semplicissima da usare.


Si chiama Print Friendly e funziona così:. basta copiare il link della pagina che volete stampare e il programma eliminerà tutti gli orpelli inutili da stampare risparmiando così chili di carta. Non solo, potrete anche (meglio ancora!) stampare in PDF il documento così il risparmio di carta sarà del 100%.

mercoledì 15 maggio 2013

Una pubblicità commovente

Mia sorella è in trasferta in Germania. Ha pensato bene di mandarmi il link (e la traduzione) di questa pubblicità che gira per ora in tv da quelle parti. Ha pensato a me e al Gremlin e l'ha voluta condividere.

Devo fare un plauso ai creativi. Ho pianto come una fontana.



Traduzione:

La mia mamma sembra davvero stanca ...

00:06
... ma io non riuscivo più a dormire questa mattina ...

00:10
... e ieri sera volevo solo vedere se lei era ancora lì.

00:14
... e l'altra volta l´ho solo persa

00:21
E 'sempre difficile mettere su tutti i miei vestiti.

00:25
Oh! In un minuto si accorgerá che ho perso di nuovo il mio guanto ...

00:28
... perche mi é caduto dalla macchina

00:32
Hey! Avevo urlato finché ho potuto.

00:36
Sto diventando più pesante ogni giorno ...

00:39
... per fortuna la mia mamma è veramente forte.

00:43
Se solo potessi parlare già ...

00:46
... Potrei dire ..

00:48
... Mamma, ti voglio bene.

domenica 12 maggio 2013

Dado vegetale autoprodotto

A casa mia il dado si è sempre usato. Orrore. Da piccola non sapevo che conteneva un sacco di schifezze...sapevo solo che era buono perchè ho sempre adorato le cose molto salate. Leggendo qua e là ora che ho la responsabilità del mio Gremlin ho scoperto che è dannosissimo. Dilemma, come eliminarlo dalla nostra dieta visto che è sempre stato un elemento presente?
Facile, basta autoprodurlo. Mi sembrava un'impresa titanica e invece io e il CapoBranco che è un ottimo chef abbiamo preparato tutto in mezza mattina seguendo queste dettagliate istruzioni. Abbiamo rispettato però solo il peso generico delle verdure e del sale...per il resto abbiamo usato quello che avevamo e il risultato è stato ottimo. Abbiamo conservato il dado sia in frigo (riutilizzando i vasetti di omogeneizzato del Gremlin) sia in freezer all'interno dei contenitori portaghiaccio in monoporzioni.

Ecco il nostro dado confezionato

L'ho anche regalato alla GrandMamà che si è così convertita (miracolo!) al dado autoprodotto.

venerdì 10 maggio 2013

Due chiacchiere nel Salotto di Licia

Chi l'avrebbe mai detto? Grazie a questo blog e grazie soprattutto a Valentina Bruno e al suo progetto nel quale collaboro Palermo Baby Planner sono stata intervistata da Licia Raimondi nella sua trasmissione "Il Salotto di Licia" come mamma blogger.

Da sinistra Licia Raimondi, Valentina Bruno, Maria Letizia Affronti, Francesca Marchioni
Licia è molto carina e gentile ed è all'ottavo mese di gravidanza (in questo momento) e ha una bellissima pancia. L'esperienza è stata molto gradevole e divertente e alla fine pare che tutto sommato sia andata bene

Io!

Voi che ne pensate?

giovedì 2 maggio 2013

Eco anche in quei giorni lì...

Se sei un uomo ti consiglio di non proseguire la lettura, ma se sei una donna ti invito a procedere. Ho intenzione di aprire le porte del fantastico mondo delle "ecomestruazioni"! Ebbene si, il nome suona malissimo mi rendo conto, ma è quello che ho trovato in giro su internet per racchiudere tutte quegli ammennicoli ecologici che sostituiscono durante i giorni del ciclo gli odiosi assorbenti usa e getta. Non mi importa se posso sentirmi "libera e felice", se può raccogliere litri e litri di schifezze o se è invisibile. Gli assorbenti usa e getta per me sono stati inventati dagli uomini che non hanno idea di cosa significhi indossare quelle cose orribili per cinque giorni al mese. Da diversi anni, cerca che ti ricerca, mi sono convertita alla "coppetta", alla mooncup che ho acquistato sul sito La Bottega della Luna.


Quando tanti anni fa decisi di utilizzare questa fantastica coppetta, ricevetti non poche critiche: "non è igienica", "che schifo!" "ma come si mette? E soprattutto...come si toglie?!" Eppure dopo i primi tentativi abbastanza maldestri la coppetta è diventata la mia fedele compagna in quei giorni un po' così. Non si sente, la metti e te la scordi, è comodissima e, strano ma vero, molto igienica e questo è dimostrato dal fatto che con la coppetta non può mai scatenarsi la Sindrome da shock tossico (TSS) una malattia pericolosissima che può essere contratta utilizzando i più noti tamponi interni. Insomma se chiedete a me vi rispondo "Si, compratela perché appena inizierete ad usarla non potrete più farne a meno."
Il passo successivo alla mooncup si chiama "assorbente lavabile". A volte infatti il flusso è troppo leggero (o troppo forte) e in quei casi è necessario aggiungere un assorbente. Bene ho quindi deciso di comprare gli assorbenti lavabili. Ho fatto un primo acquisto su MammaEcologica, un sito dove è possibile scegliere tra diversi modelli e ho acquistato questi.

Assorbenti lavabili MammaEcologica: in alto il lato a contatto con lo slip e sotto l'interno

Sono stati molto puntuali nell'invio e mi hanno mandato il tutto in 5 giorni (avevo fatto l'ordine venerdì). La confezione è ridotta al minimo per evitare sprechi di packaging e all'interno ho trovato delle istruzioni dettagliate sulla manutenzione e il lavaggio e un buono sconto per un Mei Tai.
Per non farmi mancare un metro di paragone ho anche comprato sul sito Tre Topini e ho preso questi.

I due assorbenti Tre Topini si chiudono perfettamente come delle piccole bustine
Aperti hanno una forma abbastanza anatomica e sono un pezzo unico (l'inserto interno non è estraibile)
Tre Topini è un sito gestito da una mamma che cuce a mano ogni prodotto e quindi i tempi di consegna possono variare molto. Ho fatto l'ordine il 14 febbraio e sono arrivati il 25 marzo, purtroppo sono fatti a mano (e sono fatti molto bene!) e quindi bisogna avere pazienza. Devo dire che la proprietaria Barbara Fregi mi aveva avvertito quindi diciamo che rientra nel patto di acquisto.

Eco Assorbenti MammaEcologica
Sono molto comodi e non si spostano tanto (basta indossare slip un po' più stretti del solito). Li ho lavati sempre a mano con sapone di marsiglia puro e acqua fredda e devo dire che si sono smacchiati immediatamente. Per asciugarli li ho messi al sole (in Sicilia è un bene facile da reperire per fortuna!) oppure nei giorni più freddi vicino (non sopra!) al termosifone. Una nota dolente, per me, riguarda il fatto che hanno l'imbottitura mobile, cioè è presente un inserto, utile per i flussi abbondanti, di cotone che assorbe bene ma a me personalmente dava fastidio il fatto che spesso le due tasche che lo contengono si piegavano spostandolo.

Puntualità: 10
Vestibilità: 7
Praticità: 6
Assorbenza: 8

Voto: 8

Eco Assorbenti Tre Topini
Come dicevo sono senza inserto estraibile e sono comodissimi! Purtroppo (probabilmente sono scarsa io ma tant'è) sono rimasti macchiati già al primo flusso. Sono riuscita a smacchiare usando acqua ossigenata (ottimo metodo per togliere in generale le macchie di sangue) ma un alone è rimasto. La vestibilità però è ottima e non si spostano assolutamente. Comodi anche da ripiegare per metterli in borsa e lavarli successivamente.


Puntualità: 6
Vestibilità: 10
Praticità: 10
Assorbenza: 8

Voto: 9

Complessivamente gli assorbenti di Tre Topini sono più nelle mie corde ma ho comunque trovato molto interessante l'uso di questi prodotti per l'igiene femminile.