martedì 30 aprile 2013

Mamma (quasi) green!

Che gioia trovare il mio faccione su uno dei miei siti preferiti: BabyGreen!
Leggo da un po' questo sito, da quando diciamolo, il Gremlin è entrato nella mia vita a metter su un po' di casino. Raffaella che gestisce questo sito da un sacco di consigli interessanti, ecologici o "risparmiosi" che possono essere davvero utili nella gestione della famiglia "allargata".



Tra le tante interessanti rubriche c'è quella dedicata alle "Mamme (quasi) green" uno spazio dove le mamme si raccontano e raccontano le proprie green.itudini. Mi sono effettivamente accorta che da quando ho la responsabilità di un esserino vivente ho modificato molti comportamenti non molto eco che prima avevo, mi sono accorta che ho cambiato per lui (e per me!) perché mi sono resa conto che l'esempio è il primo grande insegnamento che diamo ai nostri figli e che da come noi ci comportiamo dipenderà che tipo di adulti saranno loro. Un bel fardello direte voi, beh all'inizio decisamente si, ma poi fai l'abitudine e tutto sommato diventa anche divertente. Così ti cimenti a costruire giocattoli, mangiare bio, giocare con la terra e imparare i nomi delle cose ritagliando pezzi di carta dalle riviste.
E' un processo graduale e mi auguro irreversibile che fa bene a noi e al mondo intero!

Buona Lettura

mercoledì 24 aprile 2013

Altro che Filet-O-Fish

Oggi faccio pubblicità al blog di una cara amica Forchettina Saporita! Anche lei mamma di un Gremlin (anzi di una Principessina Gremlin) e ottima cuoca. Copio spesso le sue ricette e ieri mi sono finalmente convinta a fare gli hamburger di pesce. Era rimasta un'orata cotta al forno dalla Grandmamà con tanto di patate arrosto e così ho deciso di frullare tutto insieme al prezzemolo e un po' di farina e a cuocere in padella questi deliziosi hamburger. Ebbene sono stati voracemente e velocemente divorati da tutta la famiglia!

Gli hamburger di pesce di Forchettina Saporita
Un ottimo modo, insomma, per riciclare gli avanzi o far mangiare il pesce fresco ai più piccolini.

lunedì 22 aprile 2013

Fragole & Lavanda

Dalla nostra gita in campagna, abbiamo tratto vari benefici. Non solo mentali ma anche fisici. E gastronomici. Una delle ricette che abbiamo fatto al corso di cucina e che non vedevo l'ora di riprodurre visto il grande successo è la torta di Fragole & Lavanda

Ingredienti:
350 gr di fragole
250 gr farina 00
100 gr farina rimacinata
100 ml di latte
1 cucchiaio di fiori di lavanda
100 gr burro
175 gr di zucchero
1 uovo
Mezza bustina di lievito (8 gr circa)

Procedimento:
Preriscaldare il forno a 200°.
Scaldare in un pentolino leggermente il latte con i fiori di lavanda ( non fare bollire!), a parte impastare farina, lievito, zucchero con il burro ammorbidito. Unire al composto il latte e l'uovo sbattuto ( velocemente per evitare che l'uovo si cuocia con il latte caldo). Versare metà composto con le mani ( per evitare che si attacchi alle mani inumidirle con acqua) in una teglia ricoperta con carta forno (servirà una teglia di circa 24 cm di diametro). Tagliare le fragole a metà e disporle sul composto e ricoprire con l'altra metà del composto stesso. Se volete potete mettere qualche fragola tagliata anche sopra la torta. Mettere in forno caldo per 40 minuti a 180 gradi per 40 minuti. Spolverare con zucchero a velo.

La torta pronta per essere infornata

La torta è pronta. Manca solo...

...il tocco finale: zucchero a velo!
La torta non è molto dolce (e a noi piace così) se volete renderla più dolce dovete aumentare le dosi dello zucchero nell'impasto.
Buon appetito e buona primavera!

martedì 16 aprile 2013

W la natura

Abbiamo trascorso un week end con Grandmamà, Capo branco e Gremlin al seguito (è venuto anche il nostro fido quadrupede bassotto) in un posto fantastico immerso nella natura dove anche i cellulari si rifiutavano di prendere campo. Due giorni di modalità aereo inserita. Fantastico. Il Gremlin si è scatenato. Ha abbracciato cani che pesavano 5 volte più di lui, ha mangiato erba, ha corso, è caduto, si è rialzato, ha toccato le formiche, ha avuto una zecca che camminava allegra sulla sua testa e ha visto per la prima volta i maiali. Finalmente ha imparato a fare il verso dei maiali, arriccia il nasino e fa un grugnitino deciso. Insomma è proprio vero, l'esperienza diretta è quella che insegna di più. Ha molti libri con raffigurati gli animali, ma appena ha visto il maiala non ha esitato a ripetere il suono. A dire la verità voleva essere lanciato dentro il recinto e lo abbiamo fatto desistere con molte difficoltà.


Vederlo correre, indipendente, felice, sicuro e sorridente è stata una gioia infinita. Senza timori che si sbucciasse un ginocchio o fosse morso da qualche animale. Penso che sia davvero importante per noi genitori cercare di mettere da parte le legittime apprensioni e farli sperimentare da soli. Essere pronti a consolarli (ogni tanto il cane pastore che scodinzolava gli dava una botta involontaria) quando veniva piangente per un bacino della mamma taumaturgico che faceva passare ogni male. Ha dormito sereno tutta la notte e si è anche addormentato sul tavolo mentre mangiavamo stanco stremato ma soddisfatto. Posso dare un consiglio alle mamme, fateli sperimentare, fateli sporcare, fateli correre e voi stiate pronte ad accoglierli quando stanchi o feriti torneranno e siate pronte a seguirli e poi a lasciarli quando da soli spiccheranno il volo.



venerdì 5 aprile 2013

I saponi di Veggie

Da quando sono rimasta incinta, durante l'allattamento e ancora oggi i miei poveri capelli hanno subito di tutto. Tranne una breve parentesi nei nove mesi di gravidanza in cui erano miracolosamente belli, luminosi e morbidi, poi è stato un delirio. Soprattutto per la caduta incessante della mia povera chioma che raccoglievo brandelli sulla vasca da bagno, sul cuscino, sul divano. Uno sfacelo. Certo il Gremlin ha agevolato questo delirio tirandoli abbondantemente (cosa che ho felicemente fatto ereditare a Babù) ma comunque era necessario un aiuto cosmetico. Non invasivo per carità, ormai ho la fissa per i prodotti ecologici, handmade e possibilmente fatti da altre mamme che nel loro piccolo creano un mercato parallelo molto interessante contro i grandi marchi. Uno dei blog che frequento più volentieri è quello di Veggie, la Regina del Sapone. Leggendo qua e là ho scoperto che aveva anche uno shop online dove vendeva le sue creazioni. Naturalmente non ho resistito e ho comprato questo.

Il sapone (panetto piccolo circa 50 gr)
Gli ingredienti
Si tratta di un sapone all'alloro adatto proprio a impedire la caduta dei capelli. Scopro infatti che oltre alle ottime proprietà curative contro l'indigestione (il famoso "canarino" di cui un giorno vi parlerò) ha anche un effetto positivo contro la caduta dei capelli.
Aggiungo che Veggie è stata molto gentile, vende infatti il panetto di sapone in due versioni una large di circa 100 gr  e una small di 50 gr, ne ho chiesti due piccoli e li ha derivati dalla forma grande in questo modo ho guadagnato qualche grammo (infatti uno pesava 53gr e l'altro 54). La spedizione è stata fatta con posta normale al costo aggiuntivo di 2,60 euro.
Bene ho provato lo shampoo e devo dire che i capelli sono risultati molto morbidi  e lucenti. Non ho usato balsamo eppure si sono pettinati facilmente (ho una chioma liscia però), spero funzioni davvero contro la caduta di capelli e anche se non dovesse essere così... almeno uso un prodotto ecocompatibile.