martedì 3 settembre 2013

Il menù settimanale: no alla dieta, si al risparmio

Ci ho pensato per tutto agosto. Mentre ero sotto l'ombrellone e il Gremlin si panava con la sabbia. Mentre le onde ci facevano girare la testa. Prima di dormire del sonno del pisolo più caldo che c'è alle tre del pomeriggio. Alla fine l'ho creato. Il nostro menù settimanale.
Mi sono accorta infatti che durante l'anno abbiamo buttato un sacco di roba da mangiare comprata sull'impeto della fame delle 19.30 quando arrivi al supermercato e mangeresti tutto anche dagli scaffali. Molte conserve sono rimaste chiuse e scadute irrimediabilmente, pasta che è diventata residenza estiva di vermini e farfalline. Insomma uno spreco non solo di cibo ma anche di soldi.
Così ho deciso di iniziare a fare un menu settimanale da seguire aiutandomi anche con il menù dell'asilo che porterà il mio bimbo a mangiare pasta tutti i giorni, non potevo proporgliela anche la sera e così insieme al CapoBranco terrorizzato dal mio entusiasmo abbiamo creato  il menù. Come? Ecco i passi che ho seguito:


  1. Ho creato un elenco di piatti che piacciono a tutti e che verosimilmente posso creare (ho evitato di scrivere "gnocchi fatti in casa" ma mi sono tenuta più generica)
  2. In un altro foglio ho scritto tutti gli ingredienti per la creazione dei piatti singoli (dunque le patate le uso per il contorno dell'hamburger ma anche per frittata di patate). Ho trovato utile aggiungere il peso (su per giù) dell'ingrediente che mi serviva (se quindi come contorno avevo scritto 6 patate, ne ho aggiunte altre 5 per la frittata: totale 11 patate per circa 1,5 kg)
  3. Poi ho preso il menu settimanale dell'asilo del mio Gremlin (che comprende primo e frutta) e ho scelto le cene e i nostri pranzi (miei e del CapoBranco)
  4. Ho preso un foglio e ho scritto i giorni settimanali e ho iniziato a compilare. Come criterio ho scelto quello di mettere pasta solo una volta a settimana (sabato a pranzo l'ho lasciato libero al nostro estro creativo e sera fisso pizza, domenica l'ho lasciato libero all'estro creativo delle nonne che spesso ci invitano), almeno un giorno uova, un giorno carne rossa, un giorno carne bianca, uno o due giorni pesce. Sempre accompagnati da verdure in abbondanza. Ho cercato di creare un menù in cui il cibo della sera potesse essere riciclato anche per il pranzo mio e del CapoBranco (una sera ho un abbondante contorno di verdure e il giorno dopo tabouleh di...verdure!)
  5. La frutta la prendo di stagione calcolando che ogni giorno a cena ogni membro della famiglia mangia un frutto (es. mele n. 15, circa 2,3 kg)

Ecco il mio primo menù settimanale:


Se la tabella vi piace, potete scaricarla da qui e riempirla con il vostro menù!

N.B. Se la foto dei fichi vi piace, vi consiglio di sbirciare qui.

lunedì 2 settembre 2013

Eccolo il didó

La foto non rende, ma credetemi questo didò fatto in casa è semplicissimo, perfetto e divertente. In più è tutto naturale (eh si se capita si può anche mangiare) e si pulisce meglio di quello sintetico.
Ho preso spunto dalla ricetta della mia amica Forchettina Saporita e dall'ottimo blog Quando Fuori Piove.
Ho solo modificato un po' le dosi di farina e acqua (3 tazze di farina e 1 e 1/2 di acqua).



Ricordatevi di pulire bene le lame del frullatore dopo che avrete frullato il sale poichè questo tende a corroderle.

mercoledì 21 agosto 2013

Via le tarme con la cannella

L'ho scoperto tramite un gruppo Facebook che ormai mi ha creato dipendenza (Le (Eco)nome ) e così voglio condividere con voi questa semplice ricetta che ho trovato lì e che ho leggermente modificato. Trovo infatti che il sale frullato (usate un normale frullatore e sciacquate subito le lame per non farle deteriorare) renda l'impasto più morbido. Io ho fatto semplici palline ma con un briciolo di manualità potete fare le forme che preferite.

Ingredienti
3 tazzine di farina
1/2 tazzina di sale frullato
1 tazzina d'acqua
3 cucchiai di cannella


Procedimento
Mescolate tutti gli ingredienti fino a ottenere un impasto di colore omogeneo, date la forma che preferite e fate asciugare per almeno 48 ore. Usateli per profumare i cassetti e tenere lontane le tarme.

P.s. Grazie a Stefania per la ricetta.

lunedì 19 agosto 2013

Buon secondo compleanno Gremlin!

Insomma è andata. Il cucciolo di casa è cresciuto. Si è goduto la festa, i giochi, i regali, gli amici. Tutti soddisfatti. Io, stanca ma felice. Esattamente come quando, due anni fa, ho partorito.




mercoledì 7 agosto 2013

Festa di compleanno: l'attestato

L'idea dell'attestato è della nonna. Grandmamà ha tirato fuori dal cappello questa cosa e mi è piaciuta un sacco. Ha comprato un metro di gomma colorato, lo appenderemo alla parete e misureremo i bambini in altezza. A fine sereata consegneremo a ogni bimbo il proprio attestato di parecipazione.
Un'idea molto divertente secondo me e facilissima da realizzare.



Prendete spunto!

Leggi anche
Festa di compleanno: gli inviti
Festa di compleanno: le bandierine
Festa di compleanno: succhi di frutta genuini

domenica 4 agosto 2013

Festa di compleanno: le bandierine

Continuano le idee per i compleanni dei più piccoli, dopo avervi parlato dei succhi di frutta e degli inviti, ora vi mostro le bandierine che addobberanno i panini al latte che offrirò ai piccoli. Il file lo potete scaricare cliccando con il mouse tasto destro e salva con nome. Potete stamparne più in un unico foglio e poi...ritagliare e incollarli sugli stuzzicandeti lunghi. Io ho preso quelli che si usano per gli involtini e li ho tagliati a metà.





Buon lavoro!

giovedì 1 agosto 2013

Festa di compleanno: gli inviti

Non c'è festa che si rispetti che non sia accompagnata dall'invito scritto. Come detto nel mio prcedente post, il tema del compleanno del piccolo Gremlin quest anno ruota intorno ai Barbapapà e così mi sono cimentata a realizzare i biglietti di invito che vi mostro in pdf e che potete liberamente scaricare e riutilizzare.




Ho cercato di inserire anche (in basso a sinistra) una piccola precauzione per i genitori degli invitati: non vestiteli eleganti ma comodi alle feste i bambini devono divertirsi!